Nuovi boschi in Lombardia ottengono il bollino verde
Territori & ambiente/ Misurati scientificamente i benefici ecologici prodotti dagli alberi e gli impatti positivi della gestione forestale grazie all’Ersaf in Lombardia.
Si amplia il ventaglio delle realtà che puntano sulla valorizzazione dei servizi ecologici resi dai boschi attraverso la procedura promossa dal Forest Stewardship Council® (FSC®), Ong internazionale che si occupa di promuovere la gestione forestale responsabile in Italia e nel mondo.
Le foreste, infatti, danno un contributo fondamentale al nostro Pianeta: acqua, stoccaggio del carbonio, conservazione della biodiversità, del suolo e possibilità di usufruire dei servizi turistico-ricreativi, oltre a cibo e riparo e altre funzioni da cui dipendono, in maniera diretta o indiretta, circa 1,6 miliardi di persone nel mondo.
L’Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e Foreste della Regione Lombardia (Ersaf) ha aderito alla procedura, avviata da FSC nel 2018, che premia i gestori di foreste certificate, identificando i benefici di una gestione rispettosa dell’ambiente, socialmente utile ed economicamente sostenibile, permettendo la quantificazione e la comunicazione di questi benefit.
In Lombardia sono coinvolte 20 aree forestali per un totale di 16.594 ettari gestiti da Ersaf. Questo approccio ha portato alla verifica di due servizi ecosistemici offerti dai boschi certificati: lo stoccaggio del carbonio e la tutela delle fonti d’acqua. È stato possibile calcolare quindi che le foreste di Ersaf abbiano assorbito finora oltre tre milioni di tonnellate di anidride carbonica, pari alle emissioni annuali medie di oltre 184 mila auto, mentre la corretta gestione della risorsa idrica ha generato un piano per la conservazione di 30 sorgenti ad uso potabile.
“La verifica dei servizi ecosistemici – afferma il direttore di Ersaf – rappresenta il riconoscimento di un impegno per il quale ci spendiamo da anni. In futuro sarà sicuramente estesa anche ad altri aspetti. La certificazione è un importante strumento per aumentare la consapevolezza dei cittadini rispetto al valore delle foreste, ed una possibilità per attrarre risorse per il mantenimento e il miglioramento dei benefici offerti a tutta la società”.
“Siamo convinti che la certificazione dei servizi ecosistemici rappresenti uno strumento efficace per far comprendere a tutti i cittadini la molteplicità delle funzioni svolte dalle foreste, e un modo per dimostrare come la gestione forestale attiva possa esaltare tali funzioni a beneficio di tutta la comunità, locale e globale”.
Grazie alla procedura FSC, l’Italia è stata la prima nazione al mondo a certificare i cinque servizi naturali principali offerti da boschi e foreste: conservazione della biodiversità; miglioramento della qualità e quantità dell’acqua; conservazione del suolo; aumento dello stoccaggio e sequestro del carbonio; miglioramento dei servizi turistico-ricreativi.