L’ultimo decennio è stato il più caldo mai registrato sulla Terra
L’ultimo decennio è stato il più caldo mai registrato a livello globale, il 2019 è stato il secondo anno più caldo mai registrato, con una conseguente accelerazione della crisi climatica e delle temperature in tutto il mondo, secondo recenti studi scientifici.
Ogni decennio a partire dal 1980 è stato più caldo del decennio precedente, con il periodo tra il 2010 e il 2019 più caldo da quando sono iniziati i rapporti di temperatura a livello mondiale nel 19° secolo. L’aumento della temperatura globale media è aumentata negli ultimi dieci anni fino a 0,39° C in più rispetto alla media a lungo termine.
Gli ultimi sei anni, dal 2014 al 2019, sono stati i più caldi dall’inizio delle registrazioni globali, un periodo che ha incluso enormi ondate di caldo negli Stati Uniti, in Europa e in India, temperature incredibilmente alte nell’Artico e incendi mortali dall’Australia alla California alla Grecia.
L’anno scorso è stato il secondo anno più caldo mai registrato, secondo la Nasa e la National Oceanic and Atmospheric Administration. Nel complesso, il mondo si è riscaldato in media di circa 1° C dall’era preindustriale.
Come confermano altri rapporti recenti, bisogna agire in modo efficiente e drastico nel prossimo decennio, riducendo le emissioni di un fattore due, se si vuole limitare il riscaldamento al di sotto dei livelli catastrofici di 1,5° C che porterebbero a impatti sempre più pericolosi per il pianeta e i cambiamenti climatici.
Il rapporto è stato compilato da 520 scienziati di oltre 60 paesi e pubblicato nel Bulletin of the American Meteorological Society. Delinea la miriade di modi in cui l’aumento delle temperature sta alterando il pianeta e la vita umana.
Le temperature della superficie del mare per esempio, l’anno scorso hanno registrato il secondo record di caldo nella storia, inferiori solo al 2016. Il riscaldamento dell’oceano e lo scioglimento dei ghiacciai hanno fatto sì che i livelli globali del mare raggiungessero un nuovo punto massimo di 8,6 centimetri rispetto alla media di 30 anni fa.
I livelli di gas serra hanno raggiunto il livello più alto mai registrato nel 2019. Le concentrazioni di questi gas che riscaldano il pianeta, tra cui anidride carbonica, metano e protossido di azoto, sono ora superiori a qualsiasi periodo misurato da strumenti moderni o dai carotaggi di ghiaccio risalenti a 800.000 anni fa.
Le regioni polari dell’Artico e dell’Antartico hanno registrato il secondo anno più caldo mai esistito. La perdita di ghiaccio dai poli sta aiutando a spingere il livello del mare verso l’alto, mettendo in pericolo le città costiere di tutto il mondo.
Le conseguenze della crisi climatica si fanno sentire in tutto il mondo, comprese le recenti inondazioni diffuse in tutta l’Africa orientale e gli incendi in California, Australia, Amazzonia e Siberia.
Un certo numero di eventi estremi, come incendi, ondate di caldo e siccità, hanno almeno una parte della loro radice legata all’aumento della temperatura globale. Insomma, l’inizio di questo millennio è stato più caldo di qualsiasi periodo comparabile dalla rivoluzione industriale.